Asilo negli Stati Europei

Asilo negli Stati europei si occupa di analizzare e fornire informazioni di base sui sistemi di asilo dei Paesi membri dell’Unione europea.

Nonostante i trattati parlino di “politica comune” dell’Unione in materia di asilo e di “Sistema europeo comune di asilo” molte sono le differenze fra gli Stati membri. E, senza dubbio, alcune di queste sono destinate a rimanere anche ora che si è conclusa la seconda fase della costruzione del Sistema europeo comune e nonostante l’attività dell’EASO.

Ciò deriva da varie ragioni, fra cui:

  • il fatto che le norme in materia di accoglienza, qualifiche, procedure siano contenute all’interno di Direttive, che peraltro lasciano un margine di manovra talvolta molto ampio agli Stati in fase di trasposizione nel diritto interno;
  • il fatto che, al di là delle norme, le prassi cambiano molto da Paese a Paese, per oggettive difficoltà, formazione, cultura, tradizione di asilo, sistemi sociali, etc.

Asilo in Europa con questa rubrica intende offrire ai lettori informazioni sui sistemi di asilo di alcuni Paesi e di ordinarle in maniera che la consultazione sia il più agevole possibile. L’analisi dei Paesi si sviluppa in sei parti: dati, avvio della procedura, accoglienza dei richiedenti asilo, esame della domanda, fase giurisdizionale e contenuto della protezione internazionale.

Le schede dei Paesi elencati sono aggiornate alla data di pubblicazione (Francia al 2014, Irlanda al 2011, Malta al 2012, Belgio al 2012, UK al 2012, Polonia al 2013)

Le schede consultabili sono: Francia, Irlanda, Malta, Belgio, Regno Unito e Polonia.

Per quanto concerne nello specifico l’aspetto dell’accoglienza sono disponibili i materiali realizzati nell’ambito degli eventi “Sulla stessa barca” e “Sulla stessa terra” organizzati da Asilo in Europa. Nello specifico i paesi oggetto dell’approfondimento sono stati: Francia (video del primo intervento e slide, video del secondo intervento e slide), Belgio (video del primo intervento e slide, video del secondo intervento e slide) e Svezia (video del primo intervento e slide, video del secondo intervento e slide).

Invitiamo chi avesse voglia di collaborare con la rubrica Asilo negli Stati europei a contattarci all’indirizzo mail asiloineuropa@gmail.com