La detenzione dei richiedenti asilo appartenenti a categorie vulnerabili – Sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo nella causa O.M. contro Ungheria (ricorso n. 9912/15)

2020-12-05T21:08:07+01:00Dicembre 13th, 2016|Balcani occidentali, categorie vulnerabili, Corte europea diritti dell'uomo, detenzione|

Oggi pubblichiamo la nostra analisi di un’interessante sentenza emessa il 5 luglio 2016 dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo relativa ad un caso di detenzione in Ungheria di un richiedente asilo iraniano: O.M. contro Ungheria.

Sentenza Tarakhel contro Svizzera – La Corte europea dei diritti dell’uomo ritiene l’Italia uno Stato non completamente sicuro per i richiedenti asilo più vulnerabili

2020-12-05T21:08:10+01:00Novembre 13th, 2014|Corte europea diritti dell'uomo, Italia, Svizzera|

Con la sentenza, pronunciata il 4 novembre 2014, nel caso Tarakhel c. Svizzera, la Grande Chambre della Corte europea dei diritti dell'uomo ha dichiarato a maggioranza dei suoi membri (14 contro 3) che, allo stato attuale, il rinvio verso l'Italia di richiedenti asilo particolarmente vulnerabili, quali un nucleo familiare con minori, è suscettibile, in mancanza

Sentenza Sharifi e altri contro Italia e Grecia – La Corte europea dei diritti dell’uomo si pronuncia ancora contro i respingimenti

2020-12-05T21:08:10+01:00Ottobre 29th, 2014|Corte europea diritti dell'uomo, Grecia, Italia|

Il 21 ottobre la Corte europea dei diritti dell'uomo, nel caso denominato Sharifi e altri contro Italia e Grecia, ha condannato nuovamente l'Italia per aver respinto indiscriminatamente un gruppo di richiedenti asilo verso un Paese “non sicuro”.La pronuncia, che interviene a ormai circa 6 anni dai fatti,  richiama ampiamente le argomentazioni sviluppate in due delle sentenze più

Espulsione degli stranieri gravemente malati. Sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo nel caso Josef c. Belgio (27 febbraio 2014)

2020-12-05T21:08:13+01:00Marzo 11th, 2014|Belgio, Corte europea diritti dell'uomo|

Il 27 febbraio la quinta sezione della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo si è pronunciata su un interessante caso riguardante l’espulsione di una cittadina nigeriana affetta da AIDS. La sentenza si aggiunge a quei pochi precedenti giurisprudenziali della Corte relativi all’espulsione di persone bisognose di cure mediche e dimostra la difficoltà di definire dei principi giuridici

Grecia condannata dalla Corte europea per i diritti dell’uomo per il trattenimento di un minore non accompagnato afgano. Caso Housein c. Grecia

2020-12-05T21:08:15+01:00Novembre 7th, 2013|Corte europea diritti dell'uomo, Grecia|

Il 24 ottobre la prima sezione della Corte europea dei diritti dell'uomo ha emesso una sentenza interessante ai nostri fini. Stiamo parlando del caso Housein c. Grecia, relativo al trattenimento di un minorenne afgano ai fini della sua espulsione.La Corte era, in particolare, chiamata a decidere sulla richiesta di condanna della Grecia per violazione dell'art.

La Corte europea dei diritti dell’uomo riapre a possibili rimpatri a Mogadiscio. Sentenza KAB contro Svezia

2020-12-05T21:08:16+01:00Settembre 16th, 2013|Corte europea diritti dell'uomo|

Il 5 settembre la Corte europea dei diritti dell'uomo (quinta Sezione) ha emesso un'importante sentenza su un caso riguardante l'espulsione di un cittadino somalo. Il caso – KAB contro Svezia – originava dal rigetto da parte delle autorità svedesi della domanda di protezione internazionale presentata dal ricorrente nel 2009.  Con la sentenza di cui ci occupiamo oggi

La Corte europea dei diritti dell’uomo valuta manifestamente infondato il ricorso contro un trasferimento in Italia dai Paesi Bassi ai sensi del Regolamento Dublino

2020-12-05T21:08:18+01:00Aprile 30th, 2013|Corte europea diritti dell'uomo, Italia, Regolamento Dublino|

Anche oggi ci occupiamo della Corte europea dei diritti dell'uomo e lo facciamo analizzando un'altra interessante decisione che ha a che fare con temi a noi vicini.Stiamo parlando del ricorso n° 27725/10 di Samsam Mohammed Hussein e altri contro Paesi Bassi e Italia, dichiarato irricevibile in quanto manifestamente infondato dalla 3° Camera della Corte con una

Il rimpatrio in Ciad di una persona sospettata di appoggiare i ribelli è in violazione della CEDU – Sentenza MO.M contro Francia

2020-12-05T21:08:18+01:00Aprile 23rd, 2013|Corte europea diritti dell'uomo, Francia|

Il 18 aprile la Corte europea dei diritti dell'uomo (Quinta Camera) ha emesso una sentenza nel caso MO.M contro Francia (Ricorso n° 18372/10). Il caso riguarda un richiedente asilo del Ciad, rigettato sia in prima sia in seconda istanza dalle autorità francesi, e che lamenta che la sua espulsione verso il Ciad costituirebbe una violazione dell'art.

L’espulsione a Kabul di afghani che hanno collaborato con la comunità internazionale non è automaticamente in violazione dell’art. 3 CEDU – Sentenza H. e B. contro Regno Unito

2020-12-05T21:08:19+01:00Aprile 11th, 2013|Corte europea diritti dell'uomo|

Il 9 aprile la IV Camera della Corte europea dei diritti dell'uomo ha emesso una sentenza, non ancora definitiva (le parti hanno tre mesi di tempo per presentare un ricorso), avente ad oggetto l'espulsione a Kabul di due richiedenti asilo afghani che si erano visti rigettare le rispettive domande di protezione internazionale dalle autorità britanniche. La

Il rimpatrio di un ceceno costituirebbe violazione della CEDU – Sentenza I.K. contro Austria

2020-12-05T21:08:19+01:00Aprile 2nd, 2013|Austria, Corte europea diritti dell'uomo|

Lo scorso 28 marzo la prima camera della Corte europea dei diritti dell'uomo ha emesso una sentenza (non definitiva: il governo austriaco ha tre mesi per impugnarla) sul caso I.K. contro Austria (ricorso n° 2964/12), affermando all'unanimità che il rimpatrio in Russia del ricorrente costituirebbe una violazione dell'art. 3 della Convenzione europea sui diritti dell'uomo.Questi in sintesi i

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